PNRR, firmato il decreto che assegna 350 milioni a EDIH e Competence Center

PNRR, firmato il decreto che assegna 350 milioni a EDIH e Competence Center

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha firmato il decreto che determina come saranno impiegati i 350 milioni previsti dal PNRR per il finanziamento dei centri dedicati al trasferimento tecnologico.

La misura serve a finanziare i Competence Center e gli European Digital Innovation Hub (EDIH o Poli europei di innovazione digitale).

Gli EDIH – European Digital Innovation Hub sono invece strutture in via di formazione previste dal programma Digital Europe della Commissione Europea. Sono centri che avranno il compito di assicurare la transizione digitale dell’industria, con particolare riferimento alle PMI, e della pubblica amministrazione attraverso l’adozione delle tecnologie digitali avanzate, Intelligenza Artificiale, Calcolo ad Alte Prestazioni, Sicurezza Informatica.

Anche se alcuni EDIH hanno levatura nazionale, la maggior parte nasce con un accento regionale.

Nel corso di un processo di selezione sono state individuate 13 proposte che saranno finanziate complessivamente con 67 milioni di euro di cui la metà a carico dell’UE e la metà a carico dell’Italia (circa 5,16 milioni per EDIH in media). Si tratta dei seguenti progetti

DIHcube – è l’EDIH promosso dall’Ance e incentrato quindi sul settore dell’edilizia, con valenza nazionale.

Cetma DihSme – è l’EDIH nazionale coordinato da Cetma con focus sull’ingegneria dei materiali e indirizzato al Centro Sud (Puglia e Basilicata)

ER2digit è l’EDIH dell’Emilia Romagna capitanato dalla Regione

MicroCyber è l’EDIH capeggiato dall’Ente Nazionale per il Microcredito, con focus sul Mezzogiorno (Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata, Sardegna, Puglia, Molise)

HSL (Heritage SmartLab) è il progetto capitanato da Basilicata Creativa (industrie culturali e creative)

Dante è l’EDIH promosso dal Cluster Tecnologico Nazionale “Smart Living Technologies” SMILE

EDIH4Marche è l’iniziativa capitanata dal DIH Marche di Confindustria e gran parte delle associazioni territoriali rivolte alle imprese

Chedih – Circular Health European Digital Innovation Hub è il progetto focalizzato sui settori Salute e Agroalimentare promosso dall’Università di Torino e dedicato a Piemonte e Valle d’Aosta

i-NEST è un progetto nazionale in ambito telecomunicazioni promosso dal CNIT

Toscana X.0 è l’EDIH territoriale toscano capitanato da GATE4.0 Distretto Regionale Toscano al cui interno ci sono, tra gli altri, il DIH di Confindustria

P.R.I.D.E. – Polo Regionale per l’Innovazione Digitale Evoluta è l’EDIH campano il cui promotore è il Campania Digital Innovation Hub

Artes 5.0 è un progetto nazionale capitanato dal Competence Center Artes 4.0 con focus su Industria e PA

Expand è il progetto sulla manifattura capitanato dal Competence Center CIM 4.0 e riferito ai territori di Piemonte e Valle d’Aosta

Questi progetti opereranno per 36 mesi con la possibilità, a seguito di una valutazione della Commissione stessa, di estendere l’attività durata di ulteriori 48 mesi.

Sempre nel corso di questa procedura di valutazione è stato poi assegnato il “Seal of Excellence” ad altri 17 centri. Il sigillo di eccellenza è il riconoscimento da parte dell’UE della validità del progetto, anche se le strutture, per ragioni di budget, non sono rientrate tra quelle finanziate. A queste 17 strutture se ne sono poi aggiunte altre 7 che hanno partecipato a una seconda selezione. Complessivamente quindi gli EDIH con il Seal of Excellence sono i seguenti 24:

AI Magister è un progetto nazionale che ha come capofila la società di consulenza Profima

Edih L, il progetto della Lombardia con all’interno il Competence Center MADE

HD-Motion, progetto nazionale focalizzato sui Trasporti

UDD, la proposta dell’Umbria

Birex ++, la proposta nazionale sulla manifattura sostenibile con capofila il Competence Center Bi-Rex

Edih4DT, l’Edih per il settore pubblico del Sud Italia

DMH, la proposta per l’Italia costiera e il settore marittimo

DIS-HUB, il progetto dell’Alto Adige

AI-Pact, progetto nazionale dedicato al settore pubblico.

SharD-Hub, la proposta sarda

Innova, progetto nazionale per la PA

Pics2, progetto pugliese per diversi settori (Steel, Shipbuilding, Petrochemistry, Aerospace, Agrifood, Logistics) con focus sulla cyber security

EDIHAMo, proposta di Abruzzo e Molise

ROME Digital Hub, Edih laziale

Dips, la proposta di Trento sulla Sanità

Ap-Edih, un’altra proposta per la Puglia

Damas, progetto nazionale per Automotive e Aerospace.

PAI – Public Administration Intelligence

NEURAL – veNEto hUb foR Advanced digital technoLogies

InnovAction – InnovAction: Network Italiano dei Centri per l’Innovazione Tecnologica

IP4FVG – EDIH – IP4FVG EDIH – Industry Platform for Friuli Venezia Giulia EDIH

CATCH atMIND – advanCed digitAl TeChnology Hub for the Life Sciences at MIND

Fondazione MAXXI – CURE – Creativity for Urban Rebirth

NEST – Network for European Security and Trust

A questi progetti non andrà il finanziamento europeo, ma solo quello dell’Italia. I 114,5 milioni previsti dal decreto significano un finanziamento medio di 4,7 milioni ciascuno.

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